Scusate l'intrusione, volevo segnalare il tour italiano dei Big Sir, duo composto da Juan Alderete (bassista per Racer X e Mars Volta) e Lisa Papineau (vocalist, solista e con Air e M83). Vengono in Europa per la prima volta a supporto del terzo album Before Gardens After Gardens, uscito di recente, la discografia è ascoltabile in streaming su http://bigsir.bandcamp.com (peraltro è musica decisamente di più facile et piacevole ascolto, soprattutto con la voce di Lisa Papineau, decisamente avvicinabile a quella di Bjork). Queste le date:
Apr 14 Bolzano - Vintola 18
Apr 15 Molfetta (BA) - Le Macerie
Apr 16 Copertino (LE) - I Sotterranei (w/ Rouge Booking)
L'unica artista al mondo capace di avermi fatto fischiare le orecchie a un concerto solo con la voce. Per una coincidenza fortuita di orari, dopo aver visto lei (per la seconda volta) all'Auditorium, riuscii ad arrivare al Circolo in tempo per il set dei Boris: volumi e musica, al confronto, parevan quasi chillout. Monumentale Diamanda.
Grazie Kitt! Fortissimi i secondi, unione tra folk e noise rock. Peccato che questa canzone mi sembri un'involontaria presa per il culo del sottoscritto:
poteva andar peggio, potevan invertire i nomi e metterci una e NON congiunzione.
Gabe mi ha confermato che è il nuovo batterista: i Locust sono in pausa indefinita e lui ha intenzione di trasferirsi a Roma quando ci sarà da provare/registrare/toureggiare con Massimo e Luca.
CITAZIONE (uovo mascherato @ 24/4/2011, 21:20)
Grazie del filmato, francamente da quel che vedo e sento qui sono un po' deluso, sembrano un po' fiacchi, capisco non ci sia feeling, è normale, però mi sembrano proprio poco motivati, mosci. Anche gabe fa cose molto più rilassate del solito e non li vedo in sintonia.
secondo me quella è stata la parte un po' più scombinata, la parte più "calma" dello show aveva spunti interessanti ma non era focalizzatissima, troppo ognuno per cazzi propri. Ma la prima parte, con Gabe in full force, nonostante un mix che lo metteva fin troppo in risalto, ha spaccato non poco.
Grazie uovo ma io sapevo di qualcosa di molto più recente già bello e pronto e mai dato alle stampe. Se ne parlava spesso nelle interviste dell'ultimo anno e mezzo... boh, forse mi inganno
no, hai ragione, loro ne parlano come del loro Chinese Democracy. quello split su Wallace contiene di fatto due remix, credo siano anche nella versione USA di Igneo.
Aucan, trio bresciano uscito da poco con quello che credo sia il loro secondo album, Black Rainbow. Mi piace molto, consiglio anche il DNA ep (vi partecipano Jacopo Battaglia e Giulio Favero, se ben ricordo, lo stesso Jac con Giovanni Ferliga degli Aucan ha messo su in piedi il progetto M66r6 di cui, però, non si è più saputo molto altro):
e mi sento di suggerire anche questi, L'Enfance Rouge, decisamente dal vivo uno degli act migliori che poteste vedere. Non totalmente italianissimi, come il nome fa intendere, son capitanati da François Cambuzat (fratello di Amaury, deus ex machina degli Ulan Bator), al basso Chiara Locardi, moglie di François e Jacopo Andreini alla batteria. Recentemente han pubblicato su Wallace l'ottavo album, "Bar Bari" che contiene perlopiù brani del penultimo (stupendo e consigliatissimo) "Trapani - Halq Al Waady" (in cui è contenuto il pezzo che potete ascoltar qui sotto), rielaborati in trio, senza gli arrangiamenti dell'orchestra tunisina con cui fu registrato il precedente album.
Gabe Serbian pare sia ufficilamente il nuovo batterista degli Zu, di questa serata mi pare ne avessimo già parlato nei post precedenti. Dovrei esserci, anche se il giorno dopo ho un impegno e devo svegliarmi presto, speriamo non facciano tardi
Per quanto riguarda la scaletta purtroppo domenica ho avuto da fare e non ho fatto in tempo, spero di farcela nei prossimi giorni.
sinceramente faccio fatica a star dietro a tutte le sezioni dl eforum, quindi essenso un live ho pensato di psotarlo qui (vabbè un pò di visibilità in più non fa mai male) non mi sembra male come batterista (strani forti i locust comunque), ma il fatto che sia statunitense temo sia un limite per quanto riguarda i live.. bene o male fino ad ora suonavanno abbastanza spesso in Italia e a Roma in particolare.. non vorrei che ora si limiti tutto a disco/tour/pausa (vero che ci sono i tanti side project ma non comunque gli zu) per permettere all'"ammericano" di stare più tempo a casa
curiosità, questo quindi sarà il primo live con la nuova formazione se è confermato che questo è il nuovo batterista? cosi come a questo punto credo suoneranno i loro pezzi.
io dovrei lavorare ma cercherò di fare di tutto per esserci (con videocamera al seguito)
io continuo a esser scettico su Serbian batterista in pianta stabile degli Zu. voglio dire, magari lui non vive bene senza avere più impegni per le mani ma, a parte i Locust messi in naftalina (spero non sia per via del pesante furto subito durante l'ultimo tour, praticamente svuotarono loro il furgone con tanto di mac con hd coi demo del nuovo album), Gabe Serbian è ora in tour con i Retox (assieme all'altra Locusta Pearson) in UK -pare abbia persino passato una notte in galera- e dopo la data con gli Zu deve tornare in USA per il tour de Le Butcherettes (band messicana prodotta da Omar Rodriguez-Lopez) che apriranno la tournée americana di Deftones e Dillinger Escape Plan. E chissà cos'altro, con la 31G pronta a cagare ogni venti minuti un nuovo disco di qualche side projects dei Locust...mah!
Grande Walter! In effetti sugli ultimi due pezzi era impossibile stare fermi
Comunque ieri ho parlato con un ragazzo che spesso vedo ai concerti romani e che registra l'audio con una buona strumentazione (questo + questo), su dimeadozen (dove mi ha detto che dovrebbe uppare il concerto di ieri) ha nick todtap, se uppa il concerto vediamo come viene fuori e se ne vale la pena ci potremmo organizzare per sincronizzare il tuo filmato con il suo audio.
Per quanto riguarda il concerto, grandi Zu nonostante qualche problemino tecnico iniziale alla strumentazione di Massimo, il pubblico romano ha risposto bene in quanto a presenza ma mi aspettavo qualche coro per Jacopo invece c'è stata un po' di indifferenza (io e Kitt abbiamo provato un paio di volte ad alzare il coro ja-co-po ja-co-po ma sostanzialmente non ci ha cagato nessuno, nonostante Jacopo ad un certo punto abbia provato ad accompagnarci anche nel ritmo con la cassa), secondo me molti neanche sapevano che era la sua ultima data.... vabbè, comunque gran concerto con pezzi vari anche dei primi album (Epidurale e qualche altro che non ricordo).
Molto bravi (e troppo simpatici ) anche i Dispositivo...
Ma che altri pezzi vecchi han fatto? perché io, a parte un lapsus enorme pensando di sentire un pezzo da Igneo e a parte Epidurale introdotta da Jacopo, non rammento altri ripescaggi o se li han fatti non mi ricordo (a parte che poi, curiosamente, ieri ho ribeccato un'intervista di un paio d'anni fa in cui dicevan che sarebbe impossibile per loro suonar pezzi di Igneo oggi con questi suoni mentre, di contro, dicevan che sarebbe stato interessante ri-registrare i pezzi di Bromio).
comunque tutto molto bello tranne i problemi tecnici a Pupillo (riempiti però con assoli di Jacopo prima e Luca poi) e Ostia in chiusura decisamente sottotono. chi non ha inneggiato a Jacopo è una bestia. bello il nuovo 7" con due remix.
che qualcuno porti armamentario utile anche il 2 aprile al Sinister Noise, se la data con Serbian restasse una cosa a sé avremmo comunque un bel ricordo!
19/1 Tunnel, Milano 20/1 Circolo Degli Artisti, Roma 21/1 Covo, Bologna 22/1 Vinile45, Brescia
la band, in queste date, sarà composta da Manuel Agnelli (Afterhours), Xabier Iriondo (Afterhours, A Short Apnea, Six Minute War Madness, Tasaday, Uncode Duello, Polvere), Enrico Gabrielli (Mariposa, Calibro 35, Afterhours) e Cristiano Calcagnile (Uncode Duello). sinceramente temo un po' l'afflusso di fan degli Afterhours in calore, peggio per loro perché se ne usciranno con le orecchie violentate.
Ancora Pupillo, ancora al Circolo, con Reeks e a Andrea Basili, presentano il primo album del progetto Germanotta Youth (nome che da solo varrebbe il prezzo del biglietto)! Con Eskimo Trio e Inferno, il 21 dicembre, 5 euri.
